Arte: emozioni a prova di scienza

Per alcuni, l'arte non è interessante, se non addirittura superflua. Ma se guardiamo alla storia ci accorgiamo che l'arte è parte integrante della civiltà umana da 30.000 anni. E se questo non bastasse, a confermare che l'arte ci fa bene è la scienza.

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Lo sapevi che l'arte fa innamorare le persone? Secondo la neuroscienza, quando contempliamo un’opera d’arte, il nostro cervello secerne la dopamina, lo stesso ormone presente nello stato d'amore. Lo studio condotto da neurobiologi inglesi nel 2012 ha dimostrato quanto l'arte stimoli le nostre emozioni più intime e più profonde.

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Lo sapevi che l’arte aiuta a conoscere meglio le persone? L'arte è pensata per essere vissuta insieme e condivisa. Il pubblico di una mostra o di un evento artistico ama scambiare i propri punti di vista sull'argomento. Che siano positivi o negativi non importa, poiché non è rilevante apprezzare ciò che si è visto, ma aver potuto provare un'emozione davanti all'opera. Questo ci offre la possibilità di ritrovare coloro i cui gusti ed emozioni incontrano i nostri e con cui sentiamo forti affinità. Lo sapevi che l'arte ci permette di esplorare il nostro cervello? Un altro studio scientifico ha mostrato che siamo principalmente attratti dall'arte astratta, perché essa libera il nostro cervello dalla realtà e ci permette di creare nuove associazioni emotive e cognitive.

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Questo processo consente l'esplorazione di territori interni ancora sconosciuti al cervello dello spettatore.