Surrealismo

Il Surrealismo è stato un movimento artistico-letterario nato in Francia nel 1924 e sviluppatosi a cavallo tra le due guerre mondiali. Il termine “surrealismo” è stato coniato nel 1917 da Guillaume Apollinaire, con lo scopo di identificare tutto ciò che rappresenta la “super-realtà” e descrivere ciò che proviene dall’inconscio ( Museum of Modern Art ).

Surrealismo - foto 1

Questo movimento era composto da un gruppo di scrittori e artisti, che si incontravano per raccogliere informazioni che potessero esprimere l’attività inconscia della mente.

Surrealismo - foto 2

Durante il processo creativo, specialmente artistico, i surrealisti esaltavano l’inconscio e il subconscio attraverso dei metodi particolari, per aiutare l’uomo ad esprimersi al meglio senza le restrizioni logiche imposte della ragione. Pertanto, l’arte surrealista aiutava lo spettatore a vedere ciò che l’occhio normalmente non vede, per mostrare una realtà che non esiste e non può essere toccata con mano, come se fosse un sogno ( Collezione Peggy Guggenheim ). Lo scopo principale del movimento era quello di indagare l’inconscio, servendosi del metodo dello psichiatra Sigmund Freud, per far esprimere i pensieri più profondi dell’uomo. Questo metodo veniva applicato lasciando che le idee fluissero liberamente, senza che la ragione e il pensiero logico prendessero il sopravvento.

Sostanzialmente, volevano avviare la forza creativa dell’inconscio e usarlo come un contenitore di idee per le loro creazioni ( Art Institute of Chicago ). Quindi, attraverso la visione delle opere dei surrealisti, gli osservatori dovevano essere stimolati a scrutare il proprio inconscio e a comprendere la propria mente.