Ulisse

L’Ulisse racconta la giornata di un venditore di pubblicità che vive a Dublino. La vicenda del romanzo è ambientata ai primi del Novecento e si svolge in un giorno solo, dalle 8 del mattino alle 2 di notte. Il titolo e la struttura ripropongono, in chiave simbolica, l'Odissea di Omero.

Ulisse - foto 1

Il protagonista è Leopold Bloom, un uomo timido e introverso, il quale è sposato con Molly, una cantante lirica, sensuale e infedele. Il personaggio principale affronta la sua giornata fatta di peregrinazioni, che ricordano molto il vagare di Ulisse nell’Odissea, e ad un certo punto incontra per caso in un bordello un giovane scrittore, Stephen Dedalus. Entrambi sono angosciati dalle proprie esperienze personali e sono alla ricerca di qualcosa: Bloom del figlio che ha perso e Stephen di una figura paterna. Leopold prende sotto la sua protezione Stephen, proprio come Ulisse fa con suo figlio Telemaco. Bloom porta a casa Stephen, che diventa momentaneamente il figlio adottivo di Bloom.

 

Ulisse - foto 2

Nella scena finale c'è Molly, ossia Penelope, che fa un monologo interiore, riflettendo sulle sue esperienze, partendo dall'infanzia e concentrandosi soprattutto sul rapporto con il marito e con gli altri uomini.
Il romanzo è diviso in 3 parti e ogni parte in vari episodi, che simbolicamente corrispondono a quelli dell'Odissea. Ognuna di queste peregrinazioni si trasforma in un viaggio della coscienza. Nel romanzo di James Joyce c’è un’analogia con un significato o una tecnica narrativa del poema omerico e tra le tecniche narrative, il flusso di coscienza, ovvero il monologo interiore, dell'episodio finale è la più presente.